La luna brillava

La luna brillava, nel cielo notturno, amore e odio, tui e la, yin e yang, un equilibrio, un cerchio infinito.

E Sokka non capiva.
Non capiva perché si sentisse così confuso, quella notte.

Si era ritrovato per caso sul davanzale della sua camera e aveva pensato a lei.

Aveva pensato a Yue.

Fin dal primo momento in cui l'aveva vista, se ne era innamorato. Per la sua grazia, la sua bellezza, per i suoi morbidi capelli bianchi che splendevano anche nelle notti senza luna.

Ma quei capelli, ora, non le avrebbero più illuminato il viso. Yue era morta, almeno fisicamente parlando. Era diventata lo Spirito della Luna che rischiarava la notte e popolava i suoi sogni, quando a farlo non era Suki.

Così Sokka si ritrovava lì, davanti alla luna piena, con un turbinio di sentimenti che gli attanagliava il cuore.

<< Perché l’amore deve essere un sentimento così CONFUSO?!?>> urlò, a nessuno in particolare, anche se di certo qualcuno l'avrebbe sentito.
<< Sokka >> Suki, infatti, aveva udito il suo grido ed era salita in camera a vedere cosa fosse successo.

<< Che cos’ hai ? >> gli chiese con aria preoccupata.
<< Io, non so...>>
<< Cosa non sai ? >>
<< Io non so più chi AMO !!! >> tuonò il ragazzo, arrabbiato più con se stesso che con lei. E rendendosene conto si pentì subito di averle urlato adosso.

<< Scusa >>

...

<< Mi spieghi cosa ti prende? >>

Suki sembrava davvero confusa. Sokka pensò che avesse la stessa espressione di quando aveva dato per morto il Signore del Fuoco Ozai e lui le aveva risposto malamente di essere vivo e vegeto.
<< Ecco … >> cercò di articolare il ragazzo, non sapendo come spiegarsi.
<< Ti ricordi gli attori di Ember Island? Quando appare la principessa Yue? >> le chiese, senza capire se voleva davvero che lei lo rammentasse.

<< Sì… tu se non sbaglio le avevi fatto una dichiarazione, prima che diventasse lo Spirito della Luna. Stavi pensando a lei? >> domandò la ragazza con sguardo comprensivo.

<< Già. Io ti amo, Suki, con tutto il cuore, lo giuro. Ma ho amato anche lei e non so se i suoi sentimenti sono cambiati nei miei confronti. Non so se sia arrabbiata con me perché ora esco con un'altra, o felice per questo. E se mi odiasse, perché non sono riuscito a salvarla? Perché non le piace essere lo Spirito della Luna? Dopotutto, non l'ho conosciuta bene, non ce n'è stato il tempo, dopo che Zaho …>>

Suki dovette premergli un dito sulle labbra per farlo tacere << Sokka >> sussurrò, facendolo sedere sul letto che condividevano e forse per questo particolare, Sokka sembrò riluttante.

<< Sono sicura che Yue non ti odi per essere diventata lo Spirito della Luna, era destino che accadesse. Dici che forse non le piace, ma lei è sempre stata abituata a incarichi importanti, era una principessa e proprio per questo non avrebbe potuto funzionare con te. Senza contare che era anche promessa ad un altr...>>

<< Un idiota viscido e senz’ anima. Comunque...>> disse Sokka, alzandosi in piedi << Hai ragione. Non ha senso rimuginare sulle cose passate, l’importante è sapere che ce l’ abbiamo messa tutta, anche... anche se non ce l'abbiamo fatta. Adesso voglio pensare solo al futuro, al futuro con Aang, con Katara, con Zuko, con Toph, con tutta la Squadra dell’ Avatar... ma soprattutto con te >> sentenziò il ragazzo e le sorrise dolcemente.

<< Quindi non ami più Yue? >> gli chiese lei, intuendo già la risposta.
<< Anche se fosse...>> disse Sokka, prendendola per mano << Amo più te che lei >>

E si baciarono, con lo Spirito della Luna che li guardava, e sorrideva.