< ..:: Avatar - La leggenda di Aang | il sito n°1 in Italia ::..

Intervista ai creatori di Avatar (2005)


tradotto da Les, fonte: Nick Magazine

I creatori di Avatar: La leggenda di Aang si conoscono nel 1995 alla art school di Rhode Island. Da allora hanno collaborato alla produzione di diversi show, tra cui "King of the Hill" e "Family Guy". Bryan è stato anche art director di "Invader Zim". Hanno chiacchierato con noi riguardo ad Avatar.

Nick: siete entrambi al comando, ma chi fa cosa?

Bryan: Io passo gran parte della mia giornata ad occuparmi della direzione artistica - lavorando con i colori, il design e la pittura degli sfondi, il design di personaggi ed accessori. Mike invece passa il suo tempo con il nostro staff di redazione.

Nick: da dove avete preso l'idea di usare quattro elementi nello show?

Bryan: ho preso un mio schizzo - un uomo di mezza età, pelato con una freccia sulla testa - e l'ho trasformato in un ragazzo. Poi ho fatto un disegno in cui guidava un bisonte tra le nuvole. All'epoca Mike stava lavorando a un documentario sugli esploratori che erano rimasti improgionati al Polo Sud. Abbiamo messo tutto insieme. Pensammo "c'è questo tizio dell'aria con questa gente dell'acqua imprigionato in un deserto di neve... e magari qualcuno del fuoco che fa pressione su di loro."

Nick: in che modo lo show è diverso da come l'avevate immaginato all'inizio?

Bryan: la nostra prima idea era che Aang rimanesse imprigionato nell'iceberg per mille anni invece che cento. Doveva venire da un mondo in cui la tecnologia era molto più sviluppata rispetto al periodo in cui si risvegliava. In questa versione Momo era una piccola scimmia robot, ma volevamo dare un'atmosfera antica, così ci siamo liberati di un bel po' della tecnologia che avevamo in mente.

Mike: Avevamo anche un pacchetto completo di bisonti volanti. All'inizio erano una dozzina, poi tre alla fine abbiamo fatto qualche taglio, rimanendo solo con Appa.

Nick: i personaggi sono cambiati molto rispetto a come li avevate pensati?

Mike: Si sono decisamente sviluppati. All'inizio avevamo un'idea completamente diversa per la personalità di Sokka: doveva essere un personaggio molto più marginale, ma Jack DeSena (il doppiatore di Sokka, già nel cast di "All That") ha portato grande vitalità nel suo ruolo, così abbiamo iniziato a scrivergli la parte in modo da consentirgli di esprimere meglio la sua forza.

Nick: Praticate arti marziali?

Bryan: io sì. Quando ci venne l'idea per lo show una delle prime cose che feci fu andare per tutta la città e provare un sacco di scuole di arti marziali. E' così che ho conosciuto Sifu Kisu, e da allora mi alleno con lui.

Nick: che abilità del dominio vorreste possedere?

Mike: Assolutamente l'air scooter - essere in grado di rimanere in equilibrio su una piccola palla d'aria che si comporta come una trottola zigzagndo in giro.
Bryan: io vorrei un aliante come quello di Aang e poter controllare le correnti d'aria.

Nick: con che nazione vi identificate maggiormente?

Mike: Io sarei un dominatore dell'aria, condivido la loro cultura pacifica e nomade.
Bryan: sono spiacente di comunicare che probabilmente sarei con la Nazione del Fuoco.