Perché ci piace Avatar?


di La Regina del Fuoco

Non è solo un anime ben fatto:

- La storia è ben strutturata e per nulla banale. Prendete i soliti stereotipi in cui il cattivo-non cattivo si mette con la bella di turno, infatti alla fine della prima e della seconda serie si poteva ben immaginare che Zuko si mettesse con Katara, e invece? Nisba!!! Prendete anche il cattivo. All’inizio avrei giurato che alla base di tutto ci fosse quello spirito ruba volti e invece no. Sono i signori del fuoco che hanno dato proprio di matto! Un qualsiasi altro anime sarebbe stato scontato, avrebbe usato sempre gli stessi modelli di sceneggiatura tanto per appiccicare una morale anche banale alla storia. I fondamenti di questa storia sono reali, presi da leggende e arti orientali, infine amalgamati egregiamente per formare tutta la struttura.

- I personaggi sono ben caratterizzati. Di ognuno abbiamo un bel profilo chiaro, e non solo visivo anche emotivo e storico. Non sono ristretti in se stessi, intendo come personaggi, hanno ognuno sfaccettature differenti e simili al contempo da renderli ideali per una squadra. Prendiamo ad esempio i vari gruppi: all’inizio sono 2, quello di Aang e quello di Zuko, poi arriva il terzo grosso gruppo, quello di Azula e durante i vari episodi si aggiungono man mano altri gruppi esterni, della terra, dell’acqua e del fuoco stesso. Poi i gruppi si dividono e si riuniscono in modo diverso fino a ricreare i due gruppi principali iniziali ma con nuovi elementi o meglio con gli stessi ma invertiti. E si ritorna a ricreare il gruppo di Aang con Zuko ecc... che fanno i buoni e quello di Ozai con Azula che formano i cattivi. Direi quindi che a personaggi abbiamo una bella complessità di ruoli ^^

- Ambientazione eccezionale, fantasia spremuta a manetta per creare ogni Nazione, le dislocazioni dei territori e le diversità all’interno di una stessa tribù, è semplicemente una genialata!

- I combattimenti, presi da vari tipi di arti marziali realmente esistenti e trasformati in una sorta di danza che fluttua bellissima tra i vari elementi.

- I sentimenti. Tanti. Forti. Contrastanti. Pensate soltanto a quel pazzo di Ozai che quasi uccide il figlio per il potere e poi QUASI MI UCCIDE (maledettooooo!!!! ^^) e alla fine allontana la moglie. Le paure di Aang, che lo accompagnano in tutto il percorso tra alti e bassi. I sentimenti di Katara per la madre morta, la forza di Sokka per diventare finalmente un guerriero degno dello sguardo del padre. La potenza di Toph che pur di essere la migliore riesce anche a dominare il ferro! Non la trovate stupenda quando si libera dai rapitori ingaggiati dal padre e dice “ Sono in assoluto la più grande dominatrice della terra” Notate che la frase potrebbe essere letta in ben due modi da noi: terra come dominio o terra come pianeta. E non tralasciamo Zuko. La simpatia che attira pian piano durante lo svolgimento della storia è ineguagliabile, in certi momenti fa addirittura tenerezza. Quando manda a quel paese il padre l’ho ammirato sinceramente! Azula e Ozai sono due pazzi furiosi ma lei alla fine è solo una bambina troppo viziata e troppo poco amata. Mio marito invece sta bene in galera senza poteri ahahahah ^^’

Insomma secondo me dire solo che è ben fatto è riduttivo, potrei scrivere fino a domani sulle cose che mi sono piaciute, che mi hanno elettrizzata, che mi fanno fantasticare e riflettere.

Ma forse è meglio che mi fermi sennò scrivo un romanzo LOL

extra: leggi cosa ne pensano gli altri