Avatar e religione


di Jiang

Come Rakdos ha già detto è difficile stabilire un unica autorità religiosa o una religione comune nel mondo di Avatar.

E' più probabile che gli autori abbiano preso vari aspetti della mitologia e delle religioni orientali (prendiamo ad esempio il grande calendario di Wan Shi Tong, che racchiude sia i simboli zodiacali cinesi che simboli taoisti) riunendoli poi in un ambientazione non lineare.
Ad esempio nei monaci dell'aria è presente un evidente ispirazione buddhista e Shaolin, mentre la presenza di vari spiriti (tanto nel mondo spirituale che la loro permanenza nel mondo materiale) può essere ricondotta allo shintoismo giapponese (anche se secondo me in misura minore) ed al taoismo.

Il concetto di "Ci" (nella sua forma coreana, che è anche la più antica, da cui poi sarebbero derivati il "Qi" o "Chi" cinese ed il "Ki" giappones) soprattutto è molto importante secondo me se vogliamo comprendere la problematicità dell'ambientazione di Avatar.
Il Ki (userò questa forma per maggior facilità e chiarezza) è, nella filosofia e nella religione orientale, l'energia interna ad ogni essere vivente (e non solo, alcune correnti orientali affermano il che il Ki è interno a tutte le cose, ossia che tutte le cose hanno una quantità maggiore o minore di energia che le contraddistingue) che procede dall'interno all'esterno del corpo e permette di congiungersi alla realtà su più livelli (sia fisici che spirituali).
La base di questo concetto (che qui ho solo tratteggiato) penso sia importante per delineare il concetto di "Religione" in Avatar
Prendendo spunto dall' incontro che Aang ha avuto con la "tartaruga leone" gigante negli ultimi 4 episodi possiamo coglierne alcuni aspetti:
Innanzitutto la tartaruga leone parla dell'epoca precedente all'Avatar in cui tutto era composto di "Energia".
Possiamo identificare l'energia col "Ci"? Secondo me si
Pertanto se tutto in origine era Energia (o KI) ciò vuol dire che il mondo materiale e quello spirituale sono strettamente collegati e composti della stessa energia, energia che però agisce su livelli differenti della realtà (per quanto strettamente collegati).
Una simile visione del mondo (comune a molte teorie religioso/filosofiche cinesi) non permette di dare vita ad una "Religione" così come la intendiamo noi (ossia avere una data istituzione con regole, dogmi e quant'altro) quanto piuttosto a far si che la popolazione abbia uno "Spirito Religioso" che la porta a vedere la "sacralità" e la "spiritualità" di ciò che la circonda, dando così vita anche a culti locali legati alle principali fonti di approviggionamento (ad esempio la "Dama Dipinta" dell'episodio 3 della 3° serie).
Questo è almeno il mio punto di vista, anche se è appena accennato ed ovviamente non espresso in tutta la sua problematicità.
Affrontare la spiritualità in Avatar vuol dire comunque confrontarsi tanto con il concetto di spiritualità per i suoi autori che con il concetto di spiritualità orientale (a cui gli autori si ispirano).

Ma spero almeno di aver suscitato il vostro interesse ^^

Enjoy

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