La leggenda di Brok


di SenCost

Era un normale giorno di Primavera quando Brok, un semplice ragazzo di 16 anni camminava per la strada. Era un ragazzo semplice, gentile e disponibile. Incontrò il suo migliore amico, Niko, un dominatore del fuoco, che gli consegnò un oggetto molto importante.
Ricevette una lettera, apparentemente normale, ma dopo pochi secondi si accorse della presenza di uno strano simbolo.
Evidentemente il suo viso parlò per lui, perché Niko spiegò:
-“È il sigillo regale, amico mio!
-“Ho ricevuto una lettera…dal Re della Terra in persona? Perché mai il Re dovrebbe interessarsi di qualcuno come me?” Rispose Brok, continuando a guardare la lettera con curiosità.
-“Beh, non ti resta che aprire la lettera e scoprirlo!”
Brok aprì la lettera, leggendo nervosamente.

Brok, so che non ci conosciamo di persona, ma io conoscevo tuo padre…eravamo grandi amici sin da ragazzi. Dovresti recarti qui al Palazzo… dobbiamo parlare di alcune cose importanti, che potrebbero decidere addirittura il futuro del Regno Della Terra. Ora non posso spiegarti il motivo, ma devi fare in fretta. Scoprirai anche cosa è successo a tuo padre.

-“Devo andare a Ba Sing Se, a quanto pare…”
-“Verrò con te, la strada per la città è lunga” Intervenne Niko.
“Inoltre potresti incontrare molti pericoli durante il percorso e dal momento che non sei un dominatore ti servirà una mano” aggiunse poi.
-“Ti ho già detto una volta ci sono riuscito!”
-“Si, certo…e ovviamente non c’era nessuno a guardare!”
Passarono qualche minuto a pensare alla prima tappa, quando Niko ebbe finalmente un’idea.
-“Potremmo andare alla Locanda del Dragone e cercare qualcun altro che ci accompagni durante il viaggio, non si è mai troppo sicuri.”
Si diressero alla locanda, ma proprio quando si trovavano davanti alla porta, Brok esitò.
-“Credo che siano tutti furiosi con te, lì dentro. In effetti, hai quasi dato fuoco all’edificio, l'ultima volta”
-“Nah, fidati di me…mi avranno sicuramente perdonato. Anche se c’è mancato poco, la locanda non è bruciata. E poi, è successo l’anno scorso.”
Entrò, e nell'arco di quindici secondi venne buttato fuori dalla finestra del piano superiore. La gente del posto aveva una buona memoria.
-“Ehm...si, forse avevi ragione”
-“Ma non mi dire…e che cosa te lo fa pensare?”
-“Non saprei, me lo dice il mio istinto…e anche la mia schiena è d’accordo” Niko si rialzò dolorante per la caduta, e con Brok decise di partire direttamente per Ba Sing Se.
Ma più avanti, sulla strada, incontrarono il primo problema…